Pubblicato: agosto 2016
Pagine: 228
Frase: Poi mi appoggiai alla portiera e la mia mascella rotolò davvero fino a terra: Isabel doveva ancora parcheggiare. Girava il volante a destra e sinistra, alternando la prima e la retromarcia. Mi spostai per controllare che non urtasse la fiancata della mia auto con la sua sbadataggine. Davvero, ero senza parole. Mi accesi una sigaretta per gustarmi meglio quella scena che non mi era ancora capitato di vedere in tutta la mia vita. Anche mio nonno, che tra poco avrebbe detto addio alla sua patente, era più bravo di lei. Sorrisi, una volta rientrato a Torino mi sarei divertito a raccontarlo a Giorgio e a Marco.
3 aggettivi: simpatico, scorrevole, non scontato
Voto: 7,5